(Nota: come promesso ecco la versione in italiano dell’ After Action Report dei “ragazzi” della Marshal. Mi scuso per la traduzione che non fa giustizia al testo inglese che vi invito ad andare a leggere se avete un minimo di dimestichezza con la lingua d’Albione. Tutto quel che riguarda questo gruppo e i loro giochi potete trovarlo qui: labataille.me )

La Marshal Enterprises è lieta di presentare una lettera recentemente scoperta nella tenuta del Duca di Wurttemberg, presumibilmente in un lotto di corrispondenza, la quale ha rivelato l’esperienza diretta che il Duca ebbe nella battaglia di Halle. Non possiamo garantire per l’accuratezza di questo documento, ma crediamo che catturi lo spirito della partecipazione del Duca nello scontro di Halle. Al fine di facilitare una più chiara comprensione della lettera del Duca, abbiamo ricreato la battaglia sulla nostra mappa de “La battaglia di Halle” e abbiamo scattato alcune foto atte a illustrare gli eventi. Ecco la lettera:

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1 Dezember 1810

A Sua Maestà Re Friedrich Wilhelm III

In risposta ad una richiesta del Capo di Stato Maggiore, il Generale von Scharnhorst, invio questo nach der Aktion-Bericht a Vostra Altezza. Mi sembra di capire che le informazioni saranno utilizzate come materiale didattico dai membri della Preussische Kriegsakademie per approfondire gli studi sulle nostri recenti campagne.

Rapporto sulla Battaglia di Halle

Come leale servitore di Vostra Maestà Friedrich Wilhem III di Prussia, gli ordini del 12 Oktober 1806 chiedevano di prendermi cura delle linee di comunicazione e rifornimento dell’ Armata Reale e di proteggere la strada per le formazioni Prussiane e Sassoni di ritorno dalle battaglie a ovest. E’ per questa ragione che posi le divisioni assegnatemi a difesa delle uscite della città di Halle, a cavallo del Fiume Saale, nella regione del Sachsen- Anhalt. La posizione e i ponti di Halle ne fanno uno dei migliori punti per attraversare il Saale. Le truppe al mio comando comprendevano una divisione Avant Garde, due divisioni di fanteria di linea e una brigata di cavalleria, organizzate come Corpo di Riserva.

Sin dal 15 Ottobre 1806 il mio staff aveva incontrato una serie di piccoli distaccamenti di cavalleria da cui trapelavano informazioni non si addicevano alla reputazione del nostro esercito. Diversi elementi delle forze a disposizione del Re erano state sconfitte dalle armate dell’anarchia provenienti dalla Francia. Nella notte un distaccamento del Reitzenstein Kuirassiers portò la notizia che i Francesi avrebbero raggiunto le nostre posizioni la mattina del 17 Oktober 1806. Questo mi inquietò particolarmente, poiché nessun ordine ufficiale era arrivato dai Consiglieri di Sua Maestà sull’opportunità di tenere Halle o piuttosto difendere la strada principale tra Magdengurg e Leipzig. Ulteriore corrispondenza che chiarisse la nostra posizione e il corso delle azioni era prevista per il mattino seguente. Ci affidammo a Dio e a Vostra Maestà perché ci guidasse attraverso il Tempo della Prova.

Diedi istruzione a distaccamenti dei Dragoni di Hertzberg di inviare vedette davanti a Passendorf. Von Hinrich fu incaricato di custodire l’ingresso ai ponti. Il resto delle Vostre forze fu spiegato sul lato est del Saale, pronto a difendere le vie di comunicazione e ritardare l’accesso al Sachsen da parte del nemico.

Alle 9:00 circa si poterono sentire colpi di arma da fuoco provenire da Passendorf. La loro intensità crebbe con l’aggiungersi del suono dell’artiglieria. Parti del Regimento Dragoni Hertzberg si ritirarono in buon ordine ma con gravi perdite. Dal nostro favorevole punto di osservazione potevamo vedere diverse divisioni nemiche con cavalleria avanzare da ovest. Un reggimento di fanteria leggera francese tentò di sopraffare i nostri fucilieri. Questi coraggiosi battaglioni dimostrarono tutta la loro lealtà verso Vostra Maestà ma sfortunatamente furono tagliati fuori dai ponti e si ritirarono verso il Saale. I fucilieri della 2a Brigata Varsavia (Knoor e Hinrichs) andarono perduti al Vostro servizio.

Gli elementi dei Fucilieri più fedeli si ritirarono lungo i ponti coperti fino alla città dove si ricongiunsero con i loro camerati. Il resto del Corpo era in posizione a est delle mura della città e dei suoi cancelli. Mentre restavamo in attesa dei nostri ordini, una divisione fu posta a protezione delle porte di Galgenthor e Sterinthor.

A mezzodì, mentre i francesi occupavano la città, arrivarono gli ordini da parte dello Stato Maggiore di Vostra Maestà. Furono date istruzioni al Corpo di Riserva di negare al nemico le strade in uscita da Halle e quindi di unirsi alle formazioni dell’armata che si stavano riorganizzando a Magdenburgo. Per cui ridisposi le truppe a nord est per proteggere tali strade.

In accordo con i desideri di Vostra Maestà, rimanemmo a distanza dalla città, a cavallo della strada principale che porta a questo importante deposito nel Brandemburgo. Per non subire inutili perdite da parte della fanteria Francese posta sulle mura della porta di Garten, i nostri moschettieri furono disposti a 500 yarde da Halle. Le nostre unità erano in formazione, riposate e fiduciose. Erano supportate da artiglieria e unità di cavalleria sui fianchi. Io tenni un breve servizio religioso e ricordai ai fedeli le parole di Martin Lutero:”L’uomo che ha la volontà di sottoporsi a tutta la fatica necessaria può vincere su qualsiasi cosa.”

I Francesi avevano manovrato tutta la mattina e le loro unità erano già state ingaggiate da qualche nostro battaglione di tiratori. Irrupero nella città, saccheggiando, bevendo e sottoponendo i cittadini ad abusi che non si erano più visti dai tempi della Guerra dei Trent’Anni. Gli ufficiali superiori francesi organizzarono i loro dissoluti reggimenti e si prepararono per l’attacco. Comunque non erano in grado di schierarsi in buon ordine. Ogni qualvolta una unità tricolore si avventurava fuori dalle porte della città pagava per la sua arroganza. Alcune delle loro truppe leggere furono capaci di saltare le mura e schierarsi in ordine aperto alla nostra sinistra.

Attorno alle 13:00 le prime colonne Francesi uscirono dalla città con un Maresciallo di Francia alla loro testa. Per le seguenti tre ore i francesi cercarono di ingaggiarci e sconfiggerci. La nostra fanteria di linea, comunque, mantenne un fuoco regolare contro i francesi che avanzavano. Gli Ussari Usedom e i Dragoni Heyking impedirono al nemico di aggirarci sui fianchi. Il Battaglione Granatieri Schmeling perse tutti gli ufficiali e il 60% degli uomini ma non tentennò, al Vostro servizio. Il reggimento Moschettieri Kalreuth si oppose fermamente alle ripetute cariche di cavalleria, radunandosi attorno allo stendardo che Vostra Maestà diede loro durante la parata a Potsdam.

Verso le 16:00 dopo aver sofferto sostanziali perdite dalle nostre disciplinate scariche di fucileria, i francesi ne ebbero abbastanza. Quando il fumo finalmente si diradò potemmo vedere che il loro Comandante era caduto in azione. Sfortunatamente le nostre munizioni stavano finendo e le divisioni di linea non poterono contrattaccare. I nostri ufficili fecero il possibile per trattenere i nostri coraggiosi soldati dal cercare vendetta per i cittadini di Halle. Ognuno di loro dette prova di essere un vero Prussiano.

Al tramonto il Corpo di Riserva si ritirò di poco più di un miglio e finse di accamparsi. Con i fuochi da campo accesi, i coraggiosi elementi del Corpo di Riserva scivolarono via per riunirsi all’armata principale e combattere un altro giorno.

Il Vostro più obbediente servitore

Fuer Koenig und Vaterland

Herzog Eugen Friedrich Heinrich von Württemberg